Quest'anno lo storico raduno annuale dei vespisti di tutto il mondo si è svolto a Gjøvik, in Norvegia, dal 19 al 22 Maggio.
Il programma dell’evento comprendeva gite in Vespa nelle località intorno a Gjøvik, show serali con musiche e spettacoli, fino alla grande parata del sabato mattina: migliaia di Vespa (appartenenti a 120 Vespa Club in rappresentanza di 20 paesi diversi), dagli esemplari più vintage a quelli della nuova gamma, hanno sfilato per oltre 80 km, concludendo nel pomeriggio con uno show acrobatico!
Sabato sera, la premiazione dei vincitori del Vespa Trophy: una gara fra i viaggiatori Vespisti, rigorosamente iscritti ai Club, che hanno annotato, con foto e timbri speciali sul proprio Travel Book, quante più fermate possibili nei diversi concessionari presenti in Europa.
Il Club Vespan e Salam ha vinto la competizione fra i Vespisti viaggianti: partito da San Damiano D’Asti , con oltre 3000 km percorsi e 7 paesi attraversati, si è aggiudicato la seconda edizione del Vespa Trophy.
L'appuntamento per il 2012 è a Londra.
giovedì 26 maggio 2011
mercoledì 25 maggio 2011
Toni Bou al Camp Nou
Il 9 volte campione del mondo di trial ha deciso di allenarsi per un giorno nello stadio del Barcellona, il Camp Nou: ovviamente non è entrato in campo ma si è divertito a giocare sugli spalti...gradinate, scalini, corrimano, muretti, non lo ferma nulla!
“Per i fan del Barcellona come me, entrare al Camp Nou con la moto da trial è qualcosa di realmente speciale. Solo l’idea di essere nello stadio è fantastica, in più la possibilità di allenarmi qui è un vero privilegio. Secondo me nella finale (di Champion's League contro il Manchester United) soffriremo parecchio mi piacerebbe che finisse 2 a 1, con gol di Messi e Iniesta. Non so se i miei impegni mi lasceranno andare a Wembley, ma di sicuro non mi perderò la partita.”
martedì 24 maggio 2011
CB 350 Bad Ass
Questa Honda CB 350 K4 del '72 che ho trovato sul forum Do The Ton è veramente fantastica!
La sella a quadri, gli scarichi con quella curvatura, la verniciatura opaca...una cafè racer perfetta!
NUOVA OFFICINA ITALICA presenta Mr. Speed
Direttamente da Luca, uno dei ragazzi coinvolti in questa nuova avventura che ha chiesto un mio parere, ricevo e pubblico:
"Mr. Speed e' la nuova creatura di Nuova Officina Italica.
Un gruppo di amici oramai 40enni di Savona che si divertono a costruire
motociclette. E a guidarle.
Luca, Paolo, Corrado sono i creatori della moto.
Gaspare, il meccanico che le fa partire.
Quello che li lega alle moto e' la passione.
La motocicletta deriva da un Kawasaki z400 del 1980 ed il suo nome da una
canzone dei KISS.
Nella sua nudità, sono riusciti a non farle mancare nulla in merito di
normativa stradale.
Farla funzionare bene, renderla leggera e maneggevole nel traffico era un
altro traguardo da raggiungere; e ci sono riusciti.
Consapevoli di ricevere critiche non solo positive, hanno deciso di
ascoltare le opinioni esterne rendendo pubbliche le foto del loro lavoro.
Se la vedete per strada, di sicuro vi girate per guardarla".
Innanzitutto faccio i complimenti ai ragazzi per il lavoro e per la passione che ci hanno messo, nonostante non siano dei professionisti (o almeno non tutti!) il risultato è veramente d'impatto, anche se io personalmente non amo molto le selle stile bobber. Per lo meno si discosta un pò dalla moda del momento che è quella di seguire a tutti i costi lo stile Wrenchmonkees, che a me tra parentesi piace molto ma che in certi casi sembra un pò fine a sè stesso, quando invece nel creare una moto del genere a mio avviso non bisognerebbe mai dimenticare l'aspetto pratico (mi riferisco agli ammortizzatori posteriori vicinissimi al codino-parafango di alcune moto Made in Copenaghen): le moto si devono soprattutto guidare, oltre che ammirare!
Come suggerisce Luca, sotto con i commenti e anche con le critiche, li aiuteranno a migliorarsi...in attesa di nuove special!
Valerio
"Mr. Speed e' la nuova creatura di Nuova Officina Italica.
Un gruppo di amici oramai 40enni di Savona che si divertono a costruire
motociclette. E a guidarle.
Luca, Paolo, Corrado sono i creatori della moto.
Gaspare, il meccanico che le fa partire.
Quello che li lega alle moto e' la passione.
La motocicletta deriva da un Kawasaki z400 del 1980 ed il suo nome da una
canzone dei KISS.
Nella sua nudità, sono riusciti a non farle mancare nulla in merito di
normativa stradale.
Farla funzionare bene, renderla leggera e maneggevole nel traffico era un
altro traguardo da raggiungere; e ci sono riusciti.
Consapevoli di ricevere critiche non solo positive, hanno deciso di
ascoltare le opinioni esterne rendendo pubbliche le foto del loro lavoro.
Se la vedete per strada, di sicuro vi girate per guardarla".
Innanzitutto faccio i complimenti ai ragazzi per il lavoro e per la passione che ci hanno messo, nonostante non siano dei professionisti (o almeno non tutti!) il risultato è veramente d'impatto, anche se io personalmente non amo molto le selle stile bobber. Per lo meno si discosta un pò dalla moda del momento che è quella di seguire a tutti i costi lo stile Wrenchmonkees, che a me tra parentesi piace molto ma che in certi casi sembra un pò fine a sè stesso, quando invece nel creare una moto del genere a mio avviso non bisognerebbe mai dimenticare l'aspetto pratico (mi riferisco agli ammortizzatori posteriori vicinissimi al codino-parafango di alcune moto Made in Copenaghen): le moto si devono soprattutto guidare, oltre che ammirare!
Come suggerisce Luca, sotto con i commenti e anche con le critiche, li aiuteranno a migliorarsi...in attesa di nuove special!
Valerio
lunedì 23 maggio 2011
So-Cal Miler
So-Cal Speed Shop e Streetmaster hanno creato, con il loro lavoro congiunto, questa splendida special ottenuta spogliando una moderna twin come la Triumph Bonneville.
Questo è solo il primo prototipo, ma in totale gli esemplari prodotto dovrebbero essere venti (prezzo ancora da definire!).
La moto è stata sottoposta ad una cura dimagrante, il motore pompato e migliorato nel suo rendimento, e sono state apportate molte modifiche dal punto di vista estetico, come il serbatoio in alluminio, il codino, la tabella portanumero e i fianchetti per citare le più evidenti...senza dimenticare la verniciatura!
lunedì 16 maggio 2011
Asi Moto Show
Ecco le moto più vecchie del mondo in pista a Varano dè Melegari (Parma) per il week end dell'AsiMotoShow. Circa 5000 persone in Autodromo per assistere alla parata di moto classiche, ma anche alla festa per l'anniversario dei 50 anni di attività sportiva della Suzuki grazie alla presenza della collezione di Steve Wheatman che ha potato a Varano le favolose RG portate alla vittoria da Barry Sheene, mentre i collezionisti italiani hanno schierato la RGB 500 dell'85 ex Pier Francesco Chili e la RGgamma ex Lucchinelli, che proprio 30 anni fa vinceva il suo mondiale.
(da Repubblica.it)
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