Il diffuso modello Dominator della Honda è la base di partenza per questa realizzazione, che si ispira ai modelli CL distribuiti dalla casa soprattutto negli States.
Le modifiche sono tante e pesanti, particolarmente per il telaio che è stato ricostruito completamente nella parte posteriore, mentre la parte centrale è stata modificata per consentire il passaggio dello scarico senza eccessive sporgenze. Tutte le sovrastrutture sono in alluminio, con serbatoio e fianchetti ricavati da lamiera battuta a mano. La ciclistica poggia ora su ruote di diametro 19" davanti e 17" dietro frenate da classici tamburi, l'anteriore un bel Grimeca a quattro ganasce.
Le sospensioni si avvalgono di due ammortizzatori al posteriore, azionati dal forcellone originale modificato proprio per la nuova destinazione. All'avantreno rimane la forcella di serie, alla quale sono stati asportati tutti gli attacchi non più utilizzati, e che è stata abbassata e leggermente ridotta nella corsa. Il motore ha ovviamente ricevuto le dovute attenzioni per la sostituzione dei particolari usurati, ma in particolare per l'adozione di un pistone da 102 e di una camma modificata. La cilindrata è adesso di 670 cc. con una compressione rimasta però a livelli ragionevoli, per non avere un comportamento troppo ruvido.
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