Terremoto, tsunami, catastrofe nucleare...c'è poco da dire, è una tragedia immane.
Essendo questo un blog sulle moto, riporto qualche notizia sul tema: Honda ha sospeso la produzione fino al 20 marzo, Suzuki ha bloccato gli impianti il 15 e 16 marzo (il 17 valuteranno se proseguire con lo stop o riprendere le attività), mentre Yamaha e Kawasaki non hanno subito danni particolari ma insieme alle altre due case coopereranno nel razionamento dell'energia elettrica e contribuiranno alle operazioni di soccorso e recupero delle aree colpite con aiuti economici e tecnici.
La Dorna invece ha rinviato il gran premio MotoGp di Motegi, in programma il 24 aprile, a domenica 2 ottobre: il circuito non ha subito gravi danni ma le infrastrutture e le fonti di alimentazione energetica della zona sono gravemente danneggiate; la Dorna poi si riserva di poter nuovamente cambiare o annullare la data, vista la vicinanza con la centrale nucleare di Tokai. L'impianto, che dista solo 51 km dal circuito, domenica ha avuto problemi al reattore. A questo si somma il timore per le centrali di Fukushima (124 km) e Onagawa (238 km), entrambe colpite dal sisma dei giorni scorsi.
Spero che il popolo giapponese possa rialzarsi presto grazie alla sua civiltà, caparbietà e unione.
Coraggio! 勇気！
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