"Come movimento dell’anima Zaeta nasce negli anni '70 quando in Valpolicella, in un campo con un ciliegio al centro, giravo in ovale con il Ciao bianco. Il piacere dell’equilibrio precario è qualcosa di primitivo e legato alle prime sfide che si cercano da adolescenti, come lo skateboard (la mia prima vera tavola è del 1976).
Sul piano pratico Zaeta nasce nella primavera del 2007 quando con Massimo Rizzo incontriamo Marco Belli a Daytona per le gare di short track. Lì mi innamoro di quella disciplina e dell’estetica di quelle moto, essenziali, piccole, senza nulla di troppo.
A dicembre 2008 l’incontro che fa scattare il progetto con Graziano Rossi. Graziano ed io ci siamo trovati a parlare partendo da due prospettive diverse della moto che non c’è. Lui parlava di una moto leggera da guidare di traverso per gli allenamenti dei piloti di Motogp e che potesse “voltare” sia a destra sia a sinistra, io parlavo di una moto leggera piccola che potesse andare sia su sterrato sia su strada. Parlavamo di Zaeta. La squadra di 4 romantici era formata… La Zaeta stava per nascere."
A parlare è Paolo Chiaia, papà della Zaeta 530, oggi omologata e ufficialmente in vendita: motore monocilindrico TM da 530 cc, alimentazione a carburatore, pesa solo 115 kg (compresi olio e acqua) ed è personalizzabile nel colore della livrea e del telaio.
Si può inoltre scegliere il tipo di codino:
Stradale
Sul piano pratico Zaeta nasce nella primavera del 2007 quando con Massimo Rizzo incontriamo Marco Belli a Daytona per le gare di short track. Lì mi innamoro di quella disciplina e dell’estetica di quelle moto, essenziali, piccole, senza nulla di troppo.
A dicembre 2008 l’incontro che fa scattare il progetto con Graziano Rossi. Graziano ed io ci siamo trovati a parlare partendo da due prospettive diverse della moto che non c’è. Lui parlava di una moto leggera da guidare di traverso per gli allenamenti dei piloti di Motogp e che potesse “voltare” sia a destra sia a sinistra, io parlavo di una moto leggera piccola che potesse andare sia su sterrato sia su strada. Parlavamo di Zaeta. La squadra di 4 romantici era formata… La Zaeta stava per nascere."
A parlare è Paolo Chiaia, papà della Zaeta 530, oggi omologata e ufficialmente in vendita: motore monocilindrico TM da 530 cc, alimentazione a carburatore, pesa solo 115 kg (compresi olio e acqua) ed è personalizzabile nel colore della livrea e del telaio.
Si può inoltre scegliere il tipo di codino:
Stradale
Nessun commento:
Posta un commento